Il rock ci salverà. Forse. Come sottolineato dal Guardian (articolo poi ripreso in Italia da Liberazione) non è tutto oro quello che luccica. Ecco un paio di conotrosensi della manifestazione organizzata lo scorso weekend da Al Gore:
Primo. Le migliaia di tonnellate di gas serra che sono state prodotte dall'evento (è per questo motivo che Bono degli U2 aveva deciso di non partecipare).
Secondo. Lo sponsor: Chevrolet, che come tutti sanno produce dei SUV elettrici e non inquinanti.
Terzo. Il promotore di Live Earth, Al Gore. Non è che il tutto è stata una grande mossa pubblicitaria prima dell'annuncio della sua condidatura alla Casa Bianca? Speriamo di no, altrimenti ci sentiremo ancora una volta presi in giro...
Primo. Le migliaia di tonnellate di gas serra che sono state prodotte dall'evento (è per questo motivo che Bono degli U2 aveva deciso di non partecipare).
Secondo. Lo sponsor: Chevrolet, che come tutti sanno produce dei SUV elettrici e non inquinanti.
Terzo. Il promotore di Live Earth, Al Gore. Non è che il tutto è stata una grande mossa pubblicitaria prima dell'annuncio della sua condidatura alla Casa Bianca? Speriamo di no, altrimenti ci sentiremo ancora una volta presi in giro...
1 commento:
A tutto quello che hai ricordato aggiungerei che la musica nn vende più se nn si pubblicizza attraverso grandi eventi!
Vorrei inoltre ringraziare l'impegno d tutti gli "artisti" che per pertecipare hanno viaggiato sui lori jet privati (completamente ecologici visto ke vanno a scoregge) e che dai loro villoni super illuminati (hanno tutti paura del buio) ci invitano a spegnere le lampadine x risparmiare energia... Più che preoccupati per il verde credo siano tutti terrificati dall'idea di rimanere al verde!
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